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Tempo per riflettere

Forse nel mezzo della confusione del tempo che stiamo vivendo, nell’enorme quantità di contenuti, webinar, corsi e dirette live, non ve ne sarete nemmeno accorti, ma da un po’ siamo in silenzio nei nostri canali. Abbiamo deciso che è arrivato il momento di dire qualcosa, di raccontarvi quello che stiamo facendo e come stiamo affrontando questa situazione. Ci dedicate qualche minuto tra una call su Skype, una sessione di ginnastica casalinga e il pane da infornare? 😉

Tempo per riflettere

Il Coronavirus è arrivato a scombinare i piani di tutti. È un periodo difficile sia, e prima di tutto, dal punto di vista umano, sia dal punto di vista lavorativo.
Le domande, i dubbi e le paure sono tanti, ma anche le opportunità. È stato scritto e detto in tutti i modi, ma vogliamo ribadirlo anche noi, perché ci crediamo: cerchiamo di tirar fuori qualcosa di buono anche ora, proviamo a vedere il LatoB di questa situazione. Non sempre è facile, non tutti i giorni ci riusciamo, ma ci proviamo!
Al di là dei pensieri singoli, anche come studio, come team, stiamo usando questo tempo per riflettere e per ragionare.
Pur apprezzando i tanti contenuti formativi e divulgativi (e in molti casi approfittandone per formarci e aggiornarci!) creati in questo momento, abbiamo preferito non seguire quel filone.
Abbiamo deciso invece di usare quel tempo per capire come gestire al meglio la situazione, per riflettere sui punti deboli che questo momento ha messo in luce e trovare il modo per migliorarli, per portare avanti alcuni progetti e per essere vicini ai nostri clienti.
Perché ve lo stiamo dicendo? Perché, forse, da chi lavora con la comunicazione ci si aspetta che sia il primo a comunicare. Prima di questo non trovate post qui sul blog, sulla nostra pagina Facebook o sul nostro profilo Instagram o Linkedin. Noi però stiamo comunicando, solo che la comunicazione è rivolta verso l’interno e non verso l’esterno, verso il team e verso i nostri clienti.

Tempo per essere vicini ai nostri clienti

La nostra priorità in questo momento è stare vicini ai nostri clienti, supportandoli e studiando per ognuno la soluzione migliore. Il su misura, ora, si rende ancora più necessario.
C’è chi sta proseguendo comunque l’attività, ma deve farlo in modo diverso. C’è chi è chiuso ma vuole comunque mantenere un contatto con i propri clienti.
Per tutti ci domandiamo quale sia il modo migliore per comunicare adesso, trovando il giusto equilibrio.

Tempo di smart working

Tutti i lavori che stiamo seguendo sono gestiti, ovviamente, a distanza. Anche noi stiamo sperimentando lo smartworking e, ora, trascorso un po’ di tempo tra Zoom, chat interna, Whatsapp, abbiamo la nostra lista dei pro e dei contro. Sicuramente apprezziamo la maggior flessibilità negli orari, la gestione più libera del tempo e la possibilità di lavorare anche a distanza. Allo stesso tempo vi diremmo una bugia se affermassimo che è sempre tutto bello e facile 😉
E a proposito di smartworking… chiudiamo qui il nostro articolo di riflessione, che speriamo abbiate apprezzato, perché ci attende una video-riunione-saluto tutti insieme in attesa di rivederci dal vivo e tornare a quella quotidianità che tutti aspettiamo.

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