In questo momento si sta parlando molto di e-commerce come soluzione per le attività che non possono aprire o che comunque dovranno ridurre gli accessi al loro punto vendita. Ma l’e-commerce è davvero sempre l’alternativa giusta? Cosa comporta? Ci sono altre soluzioni che si possono mettere in campo? Te ne parliamo in questo articolo!
In questo fase storica cui c’è molta incertezza su come i negozi fisici potranno accogliere i clienti e allo stesso tempo molte più persone si sono avvicinate agli acquisti online vincendo paure e resistenza, forse anche a te l’e-commerce è sembrato la risposta giusta per la tua attività.
Come abbiamo però già scritto in un altro articolo, la scelta di aprire un e-commerce così come ogni altra attività di marketing richiede un minimo di riflessione per non fare investimenti sbagliati sull’onda del “Ora tutti usano il web, vado anch’io online e vendo”.
La relativa semplicità nel realizzare un sito di vendita online rischia di far passare in secondo piano tutti gli aspetti e le valutazioni organizzative, burocratiche e di business che dovrebbero invece venire prima. Sì perché l’e-commerce non sempre è la soluzione giusta. Come tutti gli altri strumenti deve avere un suo preciso collocamento nella tua strategia di vendita e comunicazione.
Prima dell’e-commerce
Prima di lanciarti nella costruzione di un e-commerce devi farti alcune domande di cui abbiamo già parlato nell’articolo Aprire un e-commerce: le domande da farti prima di partire , ma che riprendiamo qui:
I tuoi prodotti possono avere mercato e interesse (per prezzo e concorrenza) anche fuori dall’ambito locale?
“Sì!”. Se hai prodotti che è difficile trovare online oppure che si trovano ma a un prezzo maggiore rispetto al tuo, è già un buon punto di partenza.
“No”. Se la tua risposta è che ti basta vendere alle stesse persone che acquistano nel tuo negozio offline forse l’investimento per l’e-commerce non è necessario. Potresti magari pensare di trovare i clienti interessati online, ma mantenere la vendita in negozio.
Hai tempo per gestire l’e-commerce?
“Sì!”. Se hai già previsto di riuscire a organizzare la tua attività per gestire contemporaneamente sia il negozio fisico che l’e-commerce hai un altro punto che ti indica che potrebbe essere la strada giusta per te.
“No”. Se sai già che gestire ordini, due magazzini, spedizioni, eventuali resi, richieste di informazioni è troppo impegnativo, puoi invece concentrarti per migliorare la tua presenza online e il processo attuale di acquisizione clienti, vendita e post-vendita.
Hai già previsto come porterai le persone al tuo e-commerce?
“Sì!”. Se hai già calcolato un budget per promuovere il tuo e-commerce e messo in conto di dover dedicare del tempo alla promozione, o seguendo in prima persona la strategia di comunicazione o affidandola esternamente, crediamo tu abbia tutte le carte in regola per richiedere un preventivo gratuito per la realizzazione del tuo e-commerce.
“No”. Se sai di non poter dedicare tempo e risorse alla comunicazione e promozione del tuo e-commerce, faresti un investimento inutile. Sarebbe un po’ come alzare le serrande del tuo negozio senza però dirlo a nessuno!
Se l’e-commerce non fa per te
Se rispondendo alle domande hai capito che forse, almeno in questo momento, l’e-commerce non fa per te, ma che vorresti comunque sfruttare meglio il web puoi:
- lavorare sulla tua comunicazione online: sito web, social, email marketing, advertising… li stai già usando al meglio? In questi caso possiamo supportarti nelle attività di web marketing.
- creare un catalogo online per permettere ai tuoi clienti di vedere, scegliere e ordinare i prodotti direttamente da casa loro e venire a ritirarli nel tuo punto vendita o riceverli a domicilio se offri il servizio di consegna.
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